Scarica
qui il documento della sentenza della Cassazione Vogliate gradire i nostri migliori saluti Notizia Ansa - Arezzo,13 mar 2004
-13:32 Gli italiani deportati in Germania
dai tedeschi - durante la seconda guerra mondiale -
ed impiegati nei campi di "lavoro forzato" al servizio
dell'industria bellica del Reich, possono d'ora in poi
chiamare in causa l'attuale Repubblica federale di Germania
per ottenere, con cause civili nei tribunali italiani,
il risarcimento dei danni morali e patrimoniali subiti
a causa della deportazione. Lo hanno deciso le sezioni
unite della Cassazione con una sentenza che cambia la
giurisprudenza del diritto internazionale. Finora, infatti,
le richieste risarcitorie presentate in Italia, comprese
quelle militari, erano sempre state respinte sulla base
del principio di immunità riconosciuto agli stati sovrani.
|